È una soluzione impiantistica a basso consumo energetico per le unità di recupero dei solventi, che, pur mantenendo invariata la tecnologia di adsorbimento, ha rivoluzionato la rigenerazione dei carboni attivi. La nostra innovativa tecnologia HRTTM La tecnica di recupero ibrido combina i vantaggi delle diverse tecnologie esistenti, consentendo un notevole risparmio energetico di circa il 32% rispetto agli impianti con tecnologie standard.
Una tecnologia standard per la progettazione di impianti di recupero solventi con rigenerazione di gas inerte, finora efficiente e ormai obsoleta, è in uso da tempo. Questa tecnologia non si è evoluta dagli anni '90, consumando enormi quantità di energia (elettrica e termica) per recuperare il solvente adsorbito nel carbone attivo. In questi anni di aumento dell'energia e delle materie prime, EPC ha cercato e trovato una soluzione al problema dei costi operativi.
Rispetto agli impianti con tecnologia standard, tecnologia HRTTM prevede la fornitura di più attrezzature e macchinari (batterie alettate e adsorbitori) rispetto alle tecnologie attualmente disponibili, in una soluzione skid di facile manutenzione. A fronte di un investimento iniziale allineato alla fornitura di impianti con tecnologia standard, si ottengono benefici immediati dal primo avviamento in termini di costi operativi dell'unità.
Il consumo specifico ridotto garantito dall'innovazione HRTTM consentono di ampliare, in modo altrettanto importante, il ritorno sull'investimento. Tecnologia HRTTM consente un risparmio sui consumi energetici e sui costi operativi di oltre il 32% rispetto agli impianti con tecnologia standard. Ciò consente un recupero ottimizzato dell'investimento iniziale in circa 3 anni, in base al funzionamento dell'impianto.
Le unità di recupero fornite da EPC possono essere progettate e costruite sia come sistemi standard con grandi adsorbitori orizzontali, sia interamente su SKID con adsorbitori verticali montati su carpenteria metallica, a seconda delle esigenze del cliente. Il vantaggio di costruire gli impianti su SKID è una significativa riduzione dei tempi di consegna dell'impianto, circa 3 mesi prima rispetto agli impianti standard.
Sebbene il principale svantaggio dei sistemi SKID con adsorbitori verticali sia l'elevata altezza dei letti di carbone attivo, grazie alla tecnologia HRT™ è possibile dimensionare le apparecchiature di rigenerazione per accelerare e ottimizzare la rigenerazione del carbonio, riducendo la quantità massima di carbone attivo presente in ogni singolo adsorbitore. Quindi questo svantaggio viene eliminato con le nostre soluzioni impiantistiche, grazie ai vantaggi offerti dalla rigenerazione HRT™.
La tecnologia HRT™ è progettata per le aziende che desiderano massimizzare l'efficienza delle proprie prestazioni di produzione, riducendo i costi operativi e rispettando le più severe normative ambientali. La sua applicazione è perfetta per le aziende impegnate nella sostenibilità ambientale e nell'adozione dei principi dell'economia circolare, poiché il recupero ottimizzato dei solventi riduce gli sprechi e migliora l'efficienza delle risorse. Inoltre, la riduzione del consumo di energia e delle emissioni di CO2 consente alle aziende di ridurre il proprio impatto ambientale, contribuendo alla realizzazione di impianti più ecologici.
EPC investe da tempo in ricerca e sviluppo, sviluppando una tecnologia in grado di superare i limiti delle soluzioni tradizionali. L'innovazione continua e la ricerca di soluzioni sempre più efficienti ci consentono di offrire sistemi all'avanguardia, personalizzati per le esigenze specifiche di ogni cliente, promuovendo al contempo l'adozione di pratiche sostenibili e responsabili.